Ovodonazione e menopausa; é il trattamento di scelta per quella paziente che ha ultimato il suo patrimonio ovocitario. La diagnosi di menopausa naturalmente deve essere fatta con l’assenza del flusso mestruale e con valori significativi degli indicatori di riserva ovarica ( l’FSH , ormone follicolo stimolante, e l’AMH , ormone antimulleriano).Bisogna tenere presente che in quasi tutti i paesi europei c’é un limite massimo di età per l’ovodonazione che é 50 anni, pertanto quegli episodi singolari di gravidanza nelle ultra sessantenni, che si sono visti in passato, non esistono più.
Quali sono i valori di FSH basale e di AMH che vanno considerati assolutamente indicativi per interrompere la ricerca di gravidanza con i propri ovociti e passare agli ovociti donati? Naturalmente non esiste un valore assoluto ma esistono valori indicativi e dettati dal buon senso, comunque per schematizzare potremmo dire che valori che escono dai seguenti range sconsigliano fortemente la fecondazione omologa.
a) AMH valori indosabili
b) FSH basale valori superiori a 35 mUI/mL
Questi valori vanno presi però solo in senso predittivo e non assoluto : ci sono persone che anche con questi valori riescono a produrre alcuni follicoli, altri no. Ogni caso va considerato a parte.
Ovodonazione e menopausa fisiologica
La menopausa é letteralmente la fine dei flussi mestruali e coincide con la fine del patrimonio ovocitario.
L’età di insorgenza della menopausa é molto variabile però nella donna caucasica normoalimentata si attesta intorno ai 51 anni.
Ovodonazione e menopausa precoce
La menopausa precoce é quello stato in cui la fine degli ovociti e quindi dei flussi mestruali avviene molto presto nella vita della donna, senza essere conseguenza di un danno chirurgico. La menopausa precoce spesso é complicata da un altro problema di difficile soluzione : la mancanza di estrogeno e progesterone per molti anni riducono notevolmente le dimensioni uterine. Pertanto spesso ci si trova di fronte ad un utero di forma e dimensioni infantili, in questi casi é bene far precedere l’ovodonazione da un trattamento con estroprogestinici che migliorano il trofismo uterino e endometriale.
Ovodonazione e menopausa chirurgica
La riduzione chirurgica della riserva ovarica, soprattutto nell’endometriosi, può provocare una menopausa precoce. Diciamo che queste condizioni erano più frequenti nel passato: oggi la chirurgia ginecologica é molto più rispettosa della funzione riproduttiva e spesso nella nullipara viene rinviata il iù possibile.
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ho 46 anni e a 35 anni sono andate via le mestruazioni e in effetti ho un utero infantile ( lungo 6 cm) . Posso fare l’ovodonazione o questo é un ostacoloassoluto?
Gentile signora Mary di Roma, credo, in effetti le dimensioni uterine ridotte sono un problema ulteriore. Comunque la lunghezza di 6 cm non é esageratamente piccola. Lei dimentica di dire nel suo messaggio se da 35 anni a oggi ha assunto o no estrogeni e progesterone. Comunque in previsione dell’ovodonazione io comincerei ad assumere estrogeni e progesterone per qualche mese per migliorare le condizioni uterine e dell’endometrio.